L’itinerario del corso prevede un primo approccio al Quarto Vangelo (QV) con particolare attenzione al cosiddetto Libro dei segni (Gv 1–12). Dopo la presentazione della forma compositiva dell’opera si prenderanno in esame alcune pericopi e sezioni del vangelo in prospettiva prevalentemente sincronico-narrativa.

1. La forma compositiva del QV
2. La settimana inaugurale (Gv 1,19–2,12)
3. Il “trittico” sponsale (Gv 2,1-12; 3,29-30; 4,5-42)
4. Rinascere dall’alto: l’incontro con Nicodemo (Gv 3,1-21)
5. Chi vede me vede il Padre: la teologia di Dio del QV
6. La sezione delle Capanne (Gv 7,1–10,21

Il corso si prefigge di approfondire la conoscenza letteraria e teologica della letteratura giovannea, attraverso lo studio di alcune sezioni scelte del Libro dei segni. Lo studio esegetico dei testi farà emergere la teologia giovannea e le questioni di carattere generale solitamente demandate alle introduzioni. Durante il corso verranno offerte alcune coordinate minimali per una lettura narratologica dei testi NT.ari.

Quanto alla didattica, per incrementare il profitto durante il corso, si chiede agli studenti di preparare le lezioni, leggendo previamente i testi presi in esame e svolgendo alcune consegne, volte a un’osservazione preliminare delle difficoltà esegetiche. All’inizio del corso verrà consegnato un programma di lavoro con alcune letture da svolgere, di volta in volta, per preparare le lezioni. La valutazione del corso sarà orale e terrà conto della partecipazione attiva alle lezioni. Il docente è disponibile per ricevere gli studenti su appuntamento da concordare personalmente o tramite posta elettronica.

Durante il corso saranno forniti appunti delle lezioni e materiale bibliografico in formato informatico. La preparazione dell’esame richiede la lettura dei testi segnalati nel programma di lavoro, presi dal seguente manuale:

M. Nicolaci, La salvezza viene dai giudei. Introduzione agli Scritti giovannei e alle Lettere Cattoliche (Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2014).

Gli studenti sono tenuti a dotarsi di un’edizione dei testi biblici con adeguato apparato di note. Si raccomanda vivamente o “La Bibbia di Gerusalemme” o “La Bibbia Tob”. Per un’edizione del testo greco si consiglia:

P. Beretta (ed.), Nuovo Testamento. Greco, latino, italiano (Cinisello Balsamo MI 1998).

Nestle-Aland, Nuovo Testamento Greco-Italiano (ed. B. Corsani – C. Buzzetti) (Società Biblica Britannica & Forestiera, Roma 1996)